La registrazione smart porta la potenza di Zoom AI Companion nelle registrazioni nel cloud, consentendoti di organizzare la registrazione nel cloud in sezioni chiamate capitoli intelligenti, di ottenere informazioni chiave in un formato rapido e assimilabile attraverso i punti salienti della registrazione, di identificare le azioni da intraprendere dopo la riunione o il webinar con i passaggi successivi, e persino di fornire all'organizzatore analisi su elementi chiave della riunione e della conversazione, tra cui la velocità di conversazione, il rapporto tra conversazione e ascolto, il discorso (o monologo) più lungo, l'uso di parole di riempimento e la tolleranza. Questa funzionalità è particolarmente utile per le riunioni e i webinar di lunga durata, ad esempio una lezione, una sessione di brainstorming o un'assemblea plenaria dove potresti voler suddividere la registrazione per una visualizzazione più semplice.
Per generare i punti salienti della registrazione, i capitoli intelligenti e i passaggi successivi, le registrazione nel cloud e la trascrizione audio devono essere state elaborate e devono essere disponibili per la visualizzazione. Riceverai una notifica via e-mail quando la registrazione e la trascrizione saranno terminate. Queste e-mail includono i link per visualizzare le registrazioni e la trascrizione. I punti salienti della registrazione, i capitoli intelligenti e i passaggi successivi possono essere modificati dal titolare della registrazione nel cloud (l'organizzatore) o da un utente con il permesso di gestire le registrazioni nel cloud.
Zoom non utilizza l'audio, il video, la chat, la condivisione schermo, gli allegati o altri contenuti simili alle comunicazioni (come i risultati dei sondaggi, le lavagne e le reazioni) dei clienti per addestrare i modelli di IA di Zoom o di terze parti.
Per saperne di più sulle altre funzionalità di Zoom AI Companion, sul modo in cui le funzionalità di Zoom AI Companion gestiscono i tuoi dati e sulle lingue supportate per le funzionalità di AI Companion.
Una volta che la registrazione nel cloud e la trascrizione audio hanno terminato l'elaborazione, puoi accedere a Zoom web portal per gestire e modificare i punti salienti della registrazione, il riepilogo, i capitoli intelligenti e i passaggi successivi. Puoi anche ritagliare la registrazione, scaricare i file e altro ancora.
Se abilitato, Zoom AI Companion evidenzierà le parti più importanti della sessione. Puoi regolare manualmente i punti salienti come necessario e puoi salvare i punti salienti come file separati per ritagliare le parti non necessarie della registrazione.
Sulla destra del video della registrazione nel cloud, nel pannello Trascrizione audio sono consentite le seguenti operazioni:
Ritaglia le parti non necessarie della registrazione esportando i punti salienti e salvali in un nuovo clip che potrai visualizzare, modificare e condividere. Se condividi questo videoclip, gli spettatori possono vedere solo i punti salienti della registrazione. Questo ritaglierà anche i file associati (audio e trascrizioni).
Nota: il nuovo video clip utilizza la capacità di archiviazione del tuo account.
Quando sei pronto a condividere la registrazione con gli spettatori, puoi salvare i punti salienti in un nuovo video clip, in modo che gli spettatori possano vedere solo i punti salienti della registrazione, oppure puoi condividere la registrazione originale con i punti salienti. Se condividi la registrazione originale, gli spettatori possono scegliere di guardare solo i punti salienti o il video completo.
Scopri di più sulla condivisione delle registrazioni nel cloud e sulla regolazione delle impostazioni di condivisione.
Se è abilitato, Zoom AI Companion raggrupperà automaticamente la registrazione in diverse sezioni con data e ora. Puoi cliccare su un capitolo per guardare la parte della registrazione che inizia in quel momento. Gli spettatori che guardano la registrazione nel cloud possono vedere i capitoli intelligenti e passaggi successivi.
Se abilitato, Zoom AI Companion esaminerà automaticamente la parte finale della registrazione e cercherà spunti per identificare i passaggi successivi al posto tuo. Puoi mantenere i passaggi successivi come parte della registrazione, così come il testo per gli altri.
I passaggi successivi si trovano sotto il pannello della trascrizione audio della vista della registrazione nel cloud. Puoi fare una delle seguenti operazioni, a seconda delle necessità:
Se abilitato, Zoom AI Companion può analizzare e fornire metriche sui fattori chiave delle conversazioni durante le riunioni, come la velocità di conversazione, il rapporto tra conversazione e ascolto, il discorso (o monologo) più lungo, l'uso di parole di riempimento e la tolleranza nella discussione. Queste metriche si possono visualizzare quando guardi una registrazione nel cloud dopo che ha terminato di venire elaborata e sono disponibili solo per l'organizzatore e gli amministratori degli account idonei.
Le metriche e le analisi sono fornite a scopo informativo e possono contenere imprecisioni. I risultati non sono destinati a essere utilizzati per decisioni correlate all'assunzione o altre decisioni paragonabili. Tutti gli intervalli raccomandati per le metriche si basano su ricerche disponibili pubblicamente.
Tale metrica mostra la percentuale media del tempo totale in cui l'organizzatore ha parlato. Il rapporto tra conversazione e ascolto dell'organizzatore ti permette di visualizzare la percentuale di tempo in cui si è parlato attivamente in riunione e anche quanto l'oratore è in grado di coinvolgere i partecipanti.
La nostra ricerca indica che questo rapporto varia in base al tipo di informazione trasmessa, oltre al ruolo e alla relazione dell'oratore con il pubblico. Ad esempio, le conversazioni che coinvolgono un dirigente o un argomento più tecnico possono richiedere più tempo di trasmissione da parte dell'oratore. Non è però un'affermazione sempre valida in ogni circostanza. È evidente che un rapporto maggiore indica che l'oratore non concede abbastanza tempo al pubblico per esprimere esigenze, preoccupazioni, domande e suggerimenti, il che è fondamentale per tenere conversazioni produttive.
Nota: il modo in cui viene misurato il rapporto tra conversazione e ascolto consigliato varia in base al numero di partecipanti interni alla chiamata
Questo mostra il numero medio di parole pronunciate al minuto dall'organizzatore. La velocità di conversazione dell'organizzatore permette di determinare se sta parlando troppo velocemente o troppo lentamente durante le riunioni. L'ideale sarebbe mantenere la velocità di conversazione all'interno di un intervallo specifico, in modo da favorire lo svolgimento e la comprensione della riunione. In base a questi dati, l'organizzatore può cercare di aumentare o diminuire la velocità di conversazione per migliorare questa abilità durante le riunioni.
La velocità di conversazione tende a diminuire quando chi parla trasmette informazioni altamente tecniche per migliorare la comprensione. La ricerca suggerisce anche che l'"ascoltabilità" aumenta quando l'oratore, in media, fa pause più frequenti e più lunghe. Un motivo in più per essere certi di non perdere il fiato quando ti rivolgi a clienti e potenziali clienti!
Intervallo consigliato: velocità di conversazione tra 110-160 parole al minuto.
Questo mostra il numero medio di parole di riempimento usato dell'organizzatore al minuto. La parole di riempimento come ah, um ed ehm possono indicare che all'oratore servono maggiore familiarità e sicurezza rispetto a ciò sta dicendo. È interessante notare che alcuni studi hanno rilevato che l'uso eccessivo di parole di riempimento, così come la loro assenza, può contribuire a ridurre la credibilità di un oratore.
AI Companion tiene traccia del numero parole di riempimento utilizzate ogni minuto.
Intervallo consigliato: 0,6-3,0 parole di riempimento al minuto (6-30 parole di riempimento ogni 10 minuti)
Indica la durata del discorso più lungo tenuto dall'organizzatore. Un discorso, o monologo, si verifica quando un solo partecipante parla per un periodo di tempo prolungato, il che può scoraggiare le altre persone a partecipare alla conversazione, influire sulla comprensione degli ascoltatori e causare affaticamento. Questi dati possono aiutare gli organizzatori a essere più consapevoli di quanto tempo parlano ininterrottamente e a creare pause per domande o commenti, promuovendo una maggiore partecipazione.
Il limite massimo consigliato per un monologo varia a seconda dell'argomento trattato o della domanda a cui si sta rispondendo. Tuttavia, una recente ricerca suggerisce che fermarsi periodicamente per consentire ai partecipanti di porre domande aumenta l'apprendimento complessivo e la memorizzazione, soprattutto nel settore dell'istruzione.
Intervallo consigliato: evita i monologhi che durino più di 2 minuti e 30 secondi, in modo da aumentare l'interattività della chiamata, promuovere il coinvolgimento e ottenere migliori risultati di vendita.
La tolleranza riflette il tempo che intercorre tra una domanda e la risposta corrispondente. Questo dato può indicare quanta tolleranza viene concessa agli altri partecipanti alla riunione, influenzando il progresso e l'esito della discussione. Contribuisce inoltre a migliorare la capacità di gestire il ritmo delle conversazioni.
AI Companion misura la tolleranza in secondi.
Intervallo consigliato: attendi una risposta dal cliente in un tempo compreso tra 1/2 secondo e 1,5 secondi.